Pubblicato il Ottobre 31, 2024Aggiornato il Dicembre 11, 2024
Il 5 dicembre 2024 il Moods diventa ufficialmente il New Moods! Una rinascita molto attesa al punto che S.A.S il Principe Alberto II verrà a inaugurarlo di persona il 30 novembre. A due passi dal Café de Paris Monte-Carlo, questo tempio essenziale della musica dal vivo è stato il punto forte dei tempi d'oro delle notti monegasche tra il 2009 e il 2011. Oggi ritrova i suoi colori e la sua anima, trasportato dall'energia e dalla voglia di due appassionati professionisti: Stéphane Lobono, direttore del New Moods, e Alfonso Ciulla, direttore artistico di Monte-Carlo Société des Bains de Mer, aprono le porte di questa stanza leggendaria, vero emblema di Monaco.
All'alba della sua rinascita, come evocherebbe il New Moods?
Alfonso Ciulla: è un luogo leggendario a Monaco e la sua rinascita è attesa con ansia dai residenti e da tutti coloro che hanno vissuto i primi tempi d'oro del locale. Attraverso questa seconda vita desideriamo far rivivere il suo DNA, quello della musica dal vivo. L'ideatore è Jean-René Palacio, il grande promotore del primo Moods aperto una quindicina di anni fa. La programmazione completerà l'offerta musicale offerta anche all'interno del Resort, aggiungendo un tocco più rock, più blues, accanto ai nostri eventi di jazz, varietà, musica classica o elettronica già affermati nel Principato.
Stéphane Lobono: “Il Moods…” Basta pronunciare il suo nome per riportare alla mente ricordi indimenticabili per un'intera generazione. Il New Moods saprà attirarne anche di nuovi. E come inizialmente voleva Jean-René Palacio, il luogo è destinato a rimanere una scena musicale accessibile. Rendere l’intrattenimento dal vivo accessibile a tutti accogliendo tutto il pubblico. È una sala per concerti e spettacoli e non una sala per cene-spettacolo, insisto su questo. Venire al New Moods significa venire a godersi un concerto o una serata stand-up in condizioni live di altissima qualità. Questo New Moods soddisfa davvero aspettative molto alte e noi rispondiamo proponendo un'offerta artistica unica oggi a Monaco, al di fuori della stagione estiva. Il New Moods sarà infatti aperto sei mesi all'anno, da ottobre a marzo, e tre giorni a settimana, dal giovedì al sabato sera.
A chi o a cosa dobbiamo questa rinascita del New Moods?
Alfonso Ciulla: alla richiesta del pubblico da un lato e alla volontà di Stéphane Valeri, vicepresidente della Monte-Carlo Société des Bains de Mer, dall'altro. È stato lui che, dopo essere entrato in carica nel 2023, avendo sentito parlare delle grandi aspettative, si è impegnato molto rapidamente a soddisfarle.
La sfida è importante, audace, impegnativa e faremo tutto il possibile per raccoglierla e fare ancora una volta del New Moods un luogo speciale nel cuore del panorama musicale monegasco.
Tra Moods e New Moods, cosa resta, cosa cambia?
Stéphane Lobono: il Moods è da sempre un luogo predestinato agli spettacoli dal vivo. Situato nel seminterrato, ha l'atmosfera di un club newyorkese o inglese. È in questo senso che abbiamo ridisegnato lo stile del New Moods. Un arredamento caldo e accogliente con un tocco di spirito “cabaret”. Immaginate... una scalinata che conduce a una vasta hall. Il centro come trombe che scendono dal soffitto. Poi, dopo aver oltrepassato grandi porte di legno, si entra nella sala. Lì vi aspettano tavoli da bistrot, poltrone di velluto e tappeti scintillanti nei toni del rosso. Tanto da farvi venire voglia di sedervi comodamente per un concerto mentre fuori il tempo diventa più capriccioso. La struttura dello spazio rimane la stessa, tranne che è stato aggiunto un piccolo palco laterale. Quanto basta per modulare un po' la messa in scena della serata. E anche dal punto di vista tecnico, la Monte-Carlo Société des Bains de Mer ha visto le cose in grande. Dall'acustica all'illuminazione del palco sono stati fatti passi in avanti. La promessa al pubblico di una qualità dello spettacolo eccezionale, degna dei palcoscenici più grandi. Un modo per rispettare le persone che verranno ad assistere non a un intrattenimento musicale, ma a un grandissimo spettacolo.
Dal punto di vista della programmazione, è tempo di live. Chi ci sarà sotto i riflettori?
Alfonso Ciulla: la struttura è essenzialmente incentrata su ciò che ha reso famoso il luogo: le tribute band. E tutt’intorno verranno inserite quelle che chiamiamo “signature”. Spetta poi a noi portare avanti questo lavoro di ricerca e scambio con i produttori per portare i migliori artisti in crescita, questi nuovi talenti che scandiranno le nostre varie serate “Tribute”. Puntiamo al meglio del meglio della musica! Onestamente non possiamo ancora svelarvi il programma durante la nostra discussione, ma vi garantisco che sarà di altissimo livello, con artisti incredibili.
Stéphane Lobono: abbastanza per soddisfare un pubblico molto eclettico. Alfonso ha fatto una selezione artistica in linea con il DNA del locale e non rimarrete delusi da una serata al New Moods. Lì rivivrete il piacere di un ritorno alle vostre radici nel cuore di un luogo leggendario. Potrete rivedere alcune delle più grandi pagine della musica dal vivo rivisitate sul palco da artisti di talento. Si tratta di artisti che non avranno girato altrove nel Resort o in Costa Azzurra, proprio per giustificare l'approccio dello spettatore venuto al New Moods per sperimentare “qualcosa di diverso”. Per questa prima stagione, che sarà breve, da dicembre a marzo, abbiamo già una cinquantina di date. Ossia una nuova e gigantesca offerta di spettacoli dal vivo. E avremo 80 date per la prossima stagione.
Come sarà una serata al New Moods?
Stéphane Lobono: il punto di forza del locale è che si può trascorrere lì una serata intera. Dalle 18:00 alle 20:00 l'ingresso sarà gratuito. L'occasione per un afterwork rilassante. Poi verranno poi richiesti un minimo di 50 euro per la parte “spettacolo” della serata. Una spesa minima valida sia per la sezione bevande che per la sezione ristorazione: finger food dello chef Marcel Ravin! Dalle ore 20:00, su prenotazione o previa richiesta all'ingresso, a seconda dei posti disponibili, il pubblico potrà assistere al concerto in programma quella sera. Concerto che verrà proposto in due set, o addirittura tre. Ogni set è intervallato da una pausa di quindici o venti minuti. Il tempo necessario per mangiare qualcosa. E alla fine dello spettacolo, intorno alle 23, il New Moods proporrà una selezione musicale a cura di un DJ conduttore.
Alfonso Ciulla: la serata sarà incentrata sul principio della discoteca “vecchio stile” con il piacere di ballare belle canzoni o semplicemente quello di ascoltare buoni dischi. Inoltre, cercheremo di garantire che queste sessioni post-concerto siano fornite su dischi in vinile, ove possibile. Ma l'idea di fondo è quella di una selecta più che di puro deejaying. Una selezione di canzoni nello spirito di ciò che furono i Goldies. Bei momenti di nostalgia positiva per i grandi del passato, l’occasione di scoperta o riscoperta per gli altri.
Stéphane Lobono: importante specificare anche che il New Moods potrà essere riservato! Al di fuori degli orari di apertura e della stagione, aziende e privati possono affittare il locale per organizzare feste private: serate, convegni, compleanni, ecc. In particolare svilupperemo un’idea di feste di compleanno per i bambini il mercoledì e la domenica
Ha menzionato prima il menù di finger food di Marcel Ravin. Un accenno su questa collaborazione? Un’idea?
Stéphane Lobono: ancora una volta è stato il vicepresidente ad avere l'idea di affidare questa nuova avventura a Marcel Ravin che l'ha subito accettata. E dopo aver parlato con lui, è stato subito molto entusiasta dell'idea di immaginare un'intera offerta di finger food che fosse facile da mangiare, gustosa e accessibile. Figura chiave della scena gastronomica monegasca, Marcel Ravin ha ideato un menù dal concept innovativo “snackonomia”, ancora una volta di qualità eccezionale. Una gastronomia disinibita e conviviale, nutrita dal know-how di questo chef a due stelle. Infine, il New Moods è un'occasione, fuori stagione, per poter assistere a uno spettacolo di eccezionale qualità artistica e tecnica godendo di una ristorazione basata sul concept di “snackonomia” di alto livello, sia semplice che elaborata, il tutto per un prezzo d'ingresso accessibile a quante più persone possibile. È un progetto molto unificante portato avanti da professionisti di grande esperienza in ciascuno dei loro campi. La crème de la crème dell'intrattenimento dal vivo al servizio di un locale leggendario. Bisogna venire a scoprire il posto per apprezzarne l'atmosfera.
Venite a vedere la vita dal vivo a Monaco!
Nel corso di una stagione, non meno di 750 spettacoli e concerti dal vivo vengono organizzati nelle strutture della Monte-Carlo Société des Bains de Mer. È fenomenale!” Si entusiasma Alfonso Ciulla. Così, dal New Moods all'Amazónico Monte-Carlo passando per la leggendaria Salle des Étoiles, l'Opéra Garnier Monte-Carlo e la Place du Casino, è un flusso ininterrotto di arte e cultura che scorre tutto l'anno nel Principato. Come i suoi due eventi irrinunciabili: il Monte-Carlo Summer Festival in estate, seguito, in autunno, dal Monte-Carlo Jazz Festival, due pilastri con programmi sempre eccezionali, tra star internazionali e la scoperta di nuovi talenti. Allora non aspettate oltre e chiedete il programma dei nostri concerti e spettacoli a Monaco!
Potreste anche voler leggere…
Pierre Boulez: un secolo di musica moderna celebrato al Printemps des Arts Monte-Carlo
Per questa nuova edizione alla guida del festival di musica classica, Bruno Mantovani propone un'esplorazione della musica attraverso questo visionario compositore, direttore d'orchestra e insegnante.
Belle Époque by Bon Entendeur firma le playlist del Maona Monte-Carlo
Il nuovo locale estivo Maona Monte-Carlo si prepara a rivisitare i giorni spensierati e leggeri della Dolce Vita degli anni '60 in Costa Azzurra. Bon Entendeur è venuto a respirarne l’atmosfera glamour e deliziosamente retrò per comporre playlist su misura, eleganti e festose da riprodurre nelle miti serate estive.
Incontro con Gérard Veyrat de Lachenal, Capo sommelier del Monte-Carlo Bay Hotel & Resort
Scoprite la nostra intervista al celebre capo sommelier del Blue Bay, il ristorante gourmet del Monte-Carlo Bay Hotel & Resort di Monaco.
