Dopo un percorso artistico e intellettuale lontano dalla tradizione della gioielleria, Gaia Repossi ha ripreso, a 21 anni, la direzione artistica e creativa della casa, compiendo un cambiamento 360 gradi e proponendo una gioielleria architettonica e nuove tecniche di cui investire gli atelier fondati nel 1925, così da preservare la tradizione artigianale e la sua evoluzione.
L'impatto di queste collezioni ha influenzato una generazione avida di cambiamenti. Il DNA della casa si articola tutt'intorno un'immagine elegante, quasi austera.