Pubblicato il Novembre 27, 2018Aggiornato il Aprile 25, 2023
Genio creativo, visionaria e personaggio mondano, Coco Chanel aveva anche una sua vita privata ed era un’amica fedele. Ripercorriamo la sua storia d’amore con il Principato di Monaco, che ebbe inizio con un autentico colpo di fulmine…
Tutto ebbe inizio nel contesto d’una situazione disperata: nel 1923, Serge Diaghilev, allora Direttore dei Balletti, dovette sospendere la produzione de La Sagra della Primavera, per mancanza di mezzi. Gabrielle Chanel, che oggi conosciamo per il suo soprannome « Coco », venne a sapere della sua disavventura e inviò a Diaghilev un assegno affinché potesse proseguire il progetto. Le sue condizioni? Mantenere una discrezione assoluta sul suo gesto generoso.
Diventata nell’ombra la mecenate dei Balletti Russi, Coco Chanel moltiplicò i suoi soggiorni nel Principato, e pian piano fu conquistata dal fascino di Monaco. Fu qui che prese a frequentare Cocteau, Reverdy, Dalí o ancora Visconti, e a condurre una vita mondana all’Hôtel de Paris Monte-Carlo.
Nel 1924, Coco Chanel firmò la confezione dei costumi del balletto Le Train Bleu, messo in scena da Bronislava Nijinska su libretto di Jean Cocteau e musiche di Darius Milhaud. Quegli abiti di scena, che vanno dai costumi da bagno alle tenute da ginnastica, rappresentavano un’autentica ode alla bella stagione e ai piaceri della spiaggia.
Sempre seguendo il suo spirito pionieristico, Coco Chanel lanciò così, con qualche anno d’anticipo, la moda della « stagione estiva ». Una moda che Monte-Carlo Société des Bains de Mer avrebbe fatto sua edificando nel 1928 l’hôtel Monte-Carlo Beach, autentica ode al Mediterraneo.
Foto © Archivi Monte-Carlo Société des Bains de Mer : Gabrielle Chanel e Christian Bérard
Quello stesso anno, nel 1928, la creatrice di moda fece costruire sulle alture de La Torraca a Roquebrune-Cap-Martin una villa che battezzò « La Pausa ». Una superba dimora di stile mediterraneo circondata da un grande giardino costellato di olivi centenari. Là ricevette i suoi fedeli amici artisti, ma anche influenti uomini politici come Winston Churchill. Una stagione dopo l’altra, Coco Chanel impresse così il suo marchio a Monaco, circondando della sua aura l’Hôtel de Paris Monte-Carlo e la Salle Garnier dell’Opéra de Monte-Carlo.
Foto © Archivi Monte-Carlo Société des Bains de Mer : Gabrielle Chanel e il Conte Sala
Gli anni sono passati, ma alcune tradizioni si sono conservate. Stilista di punta della maison Chanel per oltre 30 anni, Karl Lagerfeld aveva a sua volta trovato la propria oasi di pace a Roquebrune-Cap-Martin. Affacciata sulla baia di Monaco, sorge infatti Villa La Vigie, dove lo stilista ha soggiornato regolarmente, tanto da impregnarla di un tocco del tutto personale. Ancora oggi, due specchi firmati Philippe Starck e una parete a trompe-l’œil sono altrettanti ricordi lasciati dal suo illustre inquilino.
Nel 2021, due anni dopo la scomparsa di Karl Lagerfeld, il brand Chanel ha scelto Villa La Vigie per realizzare il servizio fotografico sulla collezione Primavera-Estate. La nuova testimonial è stata nientemeno che Charlotte Casiraghi, che ha intrattenuto con lo stilista tedesco una lunga e intensa relazione incentrata su una loro passione comune: la letteratura. Nello stesso anno la giovane donna ha peraltro presieduto i “Rendez-vous littéraires rue Cambon”, evento lanciato da Chanel sul tema dell’emancipazione femminile.
E se la maison Chanel ha scelto il Monte-Carlo Beach per la presentazione della collezione crociera 2023, è tutt’altro che un caso. Al contrario, è un’ulteriore prova dei forti legami instauratisi tra Chanel e il Principato. Charlotte Casiraghi si era d’altronde già prestata al gioco delle sfilate solcando la passerella Chanel sul suo cavallo Cusco al Grand Palais di Parigi. Un momento magico.
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